fushimi inari kyoto

Fushimi Inari Taisha Kyoto: cosa vedere, storia e informazioni utili

Oggi partiamo alla scoperta di Kyoto e di uno dei suoi monumenti più antichi e importanti. Il Fushimi Inari.

Il Fushimi Inari è un santuario  che si trova a sud della città di Kyoto ed è, senza ombra di dubbio, una tappa da inserire all’interno del vostro itinerario. Si tratta del più antico santuario presente nella città di Kyoto ma anche un posto di incredibile fascino e magia. Se siete giunti fin qui, è perché sicuramente conoscete  almeno in parte la carrellata di colonne rosse che contraddistinguono il tempio: i torii del Fushimi Inari è forse l’attrattiva più famosa della città di Kyoto.

Per torii  si fa riferimento ad un portale d’accesso dei templi e dei luoghi sacri, che nel caso Fushimi Inari diventa molto peculiare. La struttura di questo portale si compone infatti da tante colonne verticali messe in fila con precisione e da un palo verticale adagiato sulla cima. Il risultato è un percorso di colore rosso accesso che guida i visitatori e i pellegrini verso il luogo sacro. Nel caso del Fushimi Inari Taisha ogni colonna è una donazione a Inari: sulla stessa è infatti incisa la data in cui questa è stata fatta e il nome del devoto che ha deciso di omaggiare la divinità del posto nella speranza di ricevere protezione e prosperità.

Il cammino nel tunnel torii è per molti l’esperienza più suggestiva fatta a Kyoto. In poco tempo, il santuario è infatti diventato, senza mai perdere la sua solenne sacralità, una delle più importanti destinazioni turistiche del Giappone.

Storia del Fushimi Inari a Kyoto

Fushimi Inari è un luogo di culto scintoista. Il culto shintoista prevede la venerazione di più divinità (o spiriti naturali) comunemente riconosciuti con il nome kami. Il santuario di Fushimi Inari è dedicato al kami Inari, una divinità giapponese considerata dagli abitanti del Paese del Sol Levante protettrice del raccolto di riso e, più in generale, della fertilità, dell’agricoltura e delle volpi.

La volpe, non a caso, è una figura ricorrente nella struttura del Fushimi Inari: molte le sculture dedicate all’animale che, senza alcuna spiegazione possibile, è solito aggirarsi con fare misterioso proprio attorno ai templi consacrati al culto di Inari.

Il santuario fu eretto nel 711 dalla famiglia Hata, sulla collina di Inariyama per essere poi spostato nella sua attuale posizione solo nell’816. Il tempio divenne oggetto del mecenatismo imperiale e nel 942 fu eletto al più alto grado per i santuari shintoisti, come a volerne sottolineare il prestigio: alla luce di quello che il santuario è diventato suona un po’ come una profezia.  La struttura del santuario giunta a noi è quella costruita nel 1499.

C’è una curiosa credenza popolare che spiegherebbe l’attribuzione del tempio al culto di Inari. Nella zona in cui adesso si erge il santuario, secondo il mito, fu lanciata un tempo una torta di riso. La stessa, anziché schiantarsi al suolo e frantumarsi in tanti piccolissimo chicchi di riso, prese durante il volo la forma di un cigno, levandosi in cielo in tutta la sua eleganza. Ecco perché oggi il santuario è consacrato al culto della divinità del riso.

Cosa vedere a Fushimi Inari

torii fushimi inari kyoto

Il santuario di Fushimi Inari Taisha sorge ai piedi dell’omonimo monte. Per accedervi bisogna passare per il tunnel di torii. Il rosso delle colonne vi accompagnerà per circa 4 chilometri, riflettendosi all’interno del tunnel come una luce mistica e divina, fino a raggiungere la cima del monte.

Come abbiamo già detto, è proprio il portale d’accesso a costituire il principale punto d’interesse di questo edificio sacro. Il cammino dura circa tre ore ed ha come punto d’arrivo la cima del monte, anche se qualcuno tende a fermarsi al primo sbocco.

Il tunnel infatti si interrompe in alcune zone per far filtrare la luce  e dare la possibilità a chi lo desidera di riposare le gambe. In queste località vi sono aree di ristorazione, giacimenti di piccoli torii, che rappresentano le offerte più modeste di chi non può permettersi altro. Tra le varie aree di sosta compare la Yotsutsuji intersection, uno sbocco da cui poter godere di una vista spettacolare su tutta la città di Kyoto. Ma cos’altro vedere all’interno del Santuario?

All’interno del Santuario di Fushimi Inari Taisha

santuario fushimi inari

Il tema della volpe è molto ricorrente: queste sono considerate le messaggere di Inari. Esse vi  accompagneranno durante tutta la vostra permanenza all’interno del santuario, sorreggendo quasi sempre una chiave tra i denti (ovvero quella del granaio del riso).

Una volta giunti all’interno del Fashimi Inari troverete una vasta esposizione di Ema, ossia delle tavolette di legno usate per incidere la propria preghiera o richiesta da presentare alla divinità del posto. Anche in questo caso, la tavoletta è a forma di volpe. L’edifico custodisce in sé tante altre bellezze architettoniche, una delle più note è il Romon Gate, ovvero, un omaggio alla dea fatta da Totoyomi Hideyoshi nel 1589.

Il Romon Gate è un portone a due piani, un elemento molto comune nello stile architettonico del Giappone. Questa particolare struttura è in realtà una peculiarità solitamente osservabile solo nei tempi buddhisti. È per questo un po’ insolito trovarlo in un santuario di culto schintoista.  Un’altra cosa da visitare all’interno del santuario è invece l’Honden.

L’Honden, nella cultura nipponica, è l’edificio principale di un tempio scintoista: ossia l’area più sacra. Questa parte del santuario in genere viene protetta da una recinzione, oltrepassata solo dai sacerdoti che intendono onorare la divinità con qualche preghiera o rito. Al centro di questa sorge un piccolo altarino: è quello il cuore pulsante della struttura. Su di esso sorge infatti una statua o una figura, che i fedeli vedono come la personificazione dello spirito venerato.

Fushimi Inari Kyoto: Come arrivare

Il Fushimi Inari si trova vicino alla città di Kyoto. Essendo posto proprio di fronte alla stazione JR Inari, il modo migliore per raggiungerlo è sui binari.  Partendo dalla dalla stazione JR di Kyoto bisogna percorrere un brevissimo tratto e fermarsi, per l’appunto, alla stazione JR di Inari, ossia alla seconda fermata. Il ticket per questa tratta non vi costerà più di 140 yen ed è compreso nel Japan Rail Pass. I viaggiatori che invece amano tenersi in movimento possono percorrere un tragitto con una bella passeggiata.

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